Una coscienza ipertrofica è sempre egocentrica, e conscia soltanto della propria presenza.
E' incapace di apprendere dal passato, incapace di comprendere gli eventi del presente, e incapace di trarne delle corrette conclusioni per il futuro.
E' ipnotizzata da se stessa, e perciò non intende ragioni.
E' quindi condannata a delle catastrofi che necessariamente la uccidono. Paradossalmente l'ipetrofia dell'io è un diventare incoscio della coscienza.
Carl Gustav Jung. Psicologia e alchimia.
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