31 luglio 2015

Vacanze per tutti




Filastrocca vola e va
del bambino rimasto in città.

Chi va al mare ha vita serena
e fa castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia delle cascate...

E chi quattrini non ne ha?
Solo resta in città:
si sdraia al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.

Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente:
- Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi;
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.

Chi non rispetta il decreto
va in prigione difilato.




(Gianni Rodari)

10 luglio 2015

Io di più non posso darti


Io di più non posso darti.
Non sono che quello che sono.

Ah, come vorrei essere
sabbia, sole, in estate!
Che tu ti distendessi
riposata a riposare.

Che andando via tu mi lasciassi
il tuo corpo, impronta tenera,
tiepida, indimenticabile.

E che con te se ne andasse
sopra di te, il mio bacio lento:
colore,
dalla nuca al tallone,
bruno.

Ah, come vorrei essere
vetro, tessuto, legno,
che conserva il suo colore
qui, il suo profumo qui,
ed è nato tremila chilometri lontano!

Essere
la materia che ti piace,
che tocchi tutti i giorni,
che vedi ormai senza guardare
intorno a te, le cose:
collana, profumi, seta antica -
di cui se senti la mancanza
domandi: Ah, ma dov'è?

Ah, come vorrei essere
un'allegria fra tutte,
una sola,
l'allegria della tua allegria!

Un amore, un solo amore:
l'amore di cui tu ti innamorassi.
Ma non sono che quello che sono.




Pedro Salinas
da "La voce a te dovuta" 1979