23 maggio 2015

Giovanni Falcone


Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.




Ricordando Giovanni Falcone: Palermo 18 maggio 1939 - 
Palermo 23 maggio 1992

22 maggio 2015

I poeti lavorano di notte







I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.

I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.

Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.




Alda Merini

18 maggio 2015

Maggio


Al bel tempo di maggio le serate
si fanno lunghe; e all'odore del fieno
che la strada, dal fondo, scalda in pieno
lume di luna, le allegre cantate
dall’osterie lontane, e le risate
dei giovani in amore, ad un sereno
spazio aprono porte e petto. 

Ameno mese di maggio! 

E come alle folate
calde dall'erba risollevi i prati
ilari di chiarore, alle briose
tue arie, sopra i volti illuminati
a nuovo, una speranza di grandiose
notti più umane scalda i delicati
occhi, ed il sangue, alle giovani spose.




Giorgio Caproni


9 maggio 2015

oggetti placcati sulla mensola degli argenti


Cadde tanto in basso nella mia considerazione
che lo udii battere in terra
e andare a pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente.




Ma rimproverai la sorte che lo abbatté meno 
di quanto denunciai me stessa,
per aver tenuto oggetti placcati
sulla mensola degli argenti.





Emily Dickinson